Nel biellese si racconta che le streghe si riunissero nelle vicinanze del Monte Bo, un massiccio che fa parte delle Alpi Biellesi.
Qui, “si racconta che i valligiani sapessero riconoscere, tra le rocce, i tavoli e le sedie di pietra utilizzati dalle streghe quando lì si riunivano intorno alla loro regina, chiamata regina o Donna del Bo.” (1)
Era molto rischioso aggirarsi nelle vicinanze quando le adunate erano in corso, poiché ai poveri malcapitati, e specialmente a coloro che si mettevano a spiarle, poteva succedere qualcosa di molto spiacevole.
Le streghe, infatti, erano in grado di mutare forma e si assumerne di spaventose, e si sarebbero avventate contro gli intrusi. (2)
Note:
1. Tratto da Alberta Dalbosco e Carla Brughi, Entità Fatate della Padania, Edizioni della Terra di Mezzo, 2002, p. 200
2. Cfr. Alberta Dalbosco e Carla Brughi, Op. cit., pag. 200
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